AGRICOLTURA: FEBBO, PROROGA AL 30 APRILE PER BANDI PSR

Pescara, 26 mar. La proroga al 30 aprile dei bandi del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) relativi alle misure “prepensionamento”, “insediamento giovani agricoltori”, “ammodernamento aziende agricole, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli” è stata decisa alla luce delle numerosissime richieste provenienti dal mondo dell’agricoltura. Questa sarà l’ultima proroga – ha assicurato l’assessore all’Agricoltura, Mauro Febbo, durante una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Pescara, nella sede della Regione – visto che già siamo in netto ritardo ed al momento il livello di rendicontazione è molto basso”. L’assessore Febbo ha anche fatto cenno ad un lettera ufficiale di richiamo ricevuta da parte della direzione generale del Ministero dell’Agricoltura dopo quella pervenuta alla Regione Abruzzo dalla Commissione Europea. “Ulteriori ritardi non saranno ammessi – ha proseguito Febbo – ed il rischio è addirittura l’avvio di un procedura di rimodulazione finanziaria tra le varie Regioni che, ovviamente, bisogna scongiurare a tutti i costi. Devo dare atto, a tal proposito, alla struttura dell’assessorato di essersi attivata totalmente per rispondere alle esigenze degli operatori agricoli”. Altro capitolo importante è quello della distillazione, intesa come impiego dell’alcol per uso alimentare. “Il programma nazionale della OCM vino – ha fatto notare Febbo – ha riservato all’Abruzzo risorse per circa 3 milioni 377 mila euro mentre il finanziamento per l’arricchimento dei mosti è pari a 4 milioni 883 mila euro. Alla luce dell’ottima vendemmia 2008, la richieste per arricchiere i mosti sono state scarse per cui mi sono attivato presso il Ministero – ha aggiunto l’assessore – per trasferire circa 1 milione e mezzo di euro a favore della distillazione”. Inoltre, a giorni sarà convocato un tavolo verde per discutere del problema relativo alla giacenza di vino delle vendemmie 2008, 2007 e 2006 nell’ottica di sostenere la distillazione di crisi. Infine, l’assessorato ha ripristinato l’ex prestito di conduzione affinando le procedure attraverso l’utilizzazione dell’istituto del “de minimis” che prevede interventi in conto interessi pari a 7 mila 500 euro per le aziende di produzione e di 200 mila euro per le aziende di trasformazione e commercializzazione. A tale intervento corrisponde, al tasso attuale, un prestito nel triennio di circa 400 mila euro per le prime e di 11 milioni di euro per le seconde. Il prossimo passo sarà, dopo l’approvazione del Bilancio di previsione, il ripristino anche del prestito per anticipo a soci.(REGFLASH) DR090326

Nella foto l’assessore all’Agricoltura, Mauro Febbo